BLOC Fest 2022: that’s (not) all folks!

BLOC Fest 2022: that’s (not) all folks!

È passata poco più di una settimana dalla chiusura di BLOC Fest e abbiamo ancora negli occhi e nelle orecchie la musica e i volti di questa incredibile edizione! Le tre giornate alla Tenuta degli Eremi e al borgo di Celso, con 15 artisti, 4 conferenze, e soprattutto con tutti voi sono state una bomba: grazie!

Il nostro impegno è quello di fare sempre meglio, anche in termini di sostenibilità e impatto ambientale dell’evento. Per questo vi chiediamo innanzitutto di dedicarci qualche minuto per rispondere al questionario che trovate linkato QUI .

Ma parliamo di BLOC Fest! Abbiamo vissuto insieme giornate di live unici, tra tramonti mozzafiato, mandorleti e antichi palazzi nobiliari.

Il venerdì con le le vibrazioni cosmiche di Virginia W.+R.ocks_, la musica rituale di MAI MAI MAI, il viaggio sonoro di Napoli Segreta nella musica napoletana tra anni Settanta e Ottanta e la selezione di Giorgio Valletta.

Ad accompagnare il Day 2 sono stati lo stile retrò e modernissimo di POPA, il clubbing nostalgico di Tommiboy con Discostupenda, ma anche il sound seducente di Emmanuelle, le sonorità elettroniche e tropicali di Populous e il set fuori dagli schemi di Saint Ludo.

And last (but not least) una “domenica bestiale” con il sound eclettico di Caro Losa, i mix sperimentali di Amazon, la tropical bass milanese di Milangeles, le selezioni tra elettronica e nostalgia di Splendore, il dj set targato Mystic Jungle, a cavallo tra disco ed electro boogie, e i brani iconici di L.U.C.A., aka Francesco De Bellis.

BLOC Fest 2022 è stata anche l’occasione per far incontrare e connettere realtà innovative e del territorio con BLOC Talk, un calendario di incontri dedicati ai temi della sostenibilità ambientale, alimentare e sociale.

A partecipare, tra gli altri, Sara Roversi, fondatrice di Food Future Institute, Paula Barbeito, responsabile della campagna Slow Fish di Slow Food International, Gennaro Maione, presidente Consac Gestione Idriche spa, Michele Buonomo di Legambiente Campania, Pierluigi Simmini di Too Good To Go, Liviano Mariella, project manager di Transluoghi, e Stefano Pisano, sindaco di Pollica.

Ma non finisce qui! BLOC Fest è stato animato dalla presenza di associazioni, produttori e realtà del territorio.

Dagli stand dedicati alla sensibilizzazione sui temi del riciclo e della sostenibilità con Recup Roma e gli oggetti realizzati da plastica di recupero realizzati da Re-made in Sanitàal vintage in tutte le sue sfaccettature, con i vinili di Raregems e i pezzi unici di Pezze Vintage.

Non sono poi mancati gli spazi per scoprire e degustare prodotti a chilometri zero, da Spacedelicious e Salumeria Malinconico a Cilento Canapa, insieme ai laboratori di cucina e recupero di Future Food Institute.

Tutto questo per dirvi di nuovo:

GRAZIE!


Grazie a chi ha seguito e supportato questa secondo edizione di BLOC Fest.
Grazie a chi ha lavorato mesi o anche solo un giorno per renderlo possibile.
Grazie agli ideatori, agli organizzatori, alla produzione, agli artisti, ai luoghi che ci hanno ospitato, ai partner, agli sponsor e ai volontari.

BLOC Fest e il progetto BLOC non si fermano: continuate a seguirci qui e sui nostri canali social!